Sintomi e rimedi per il timpano infiammato
Il timpano, quella sottile membrana che divide il condotto uditivo esterno dall’orecchio medio, può essere soggetto a fenomeni infiammatori, spesso conseguenza di un’infezione di origine virale.
Infiammazione del timpano, come diagnosticarla e curarla
La più comune tipologia di timpano infiammato è la miringite, la cui causa va ricercata nell’infiammazione dei tessuti che gravitano intorno, a partire da otiti e traumi, e può manifestarsi in contemporanea a un’infezione delle vie aeree superiori, di cui è elemento scatenante l’influenza.
Non sono rari i casi in cui la miringite si presenta all’improvviso, quale conseguenza di timpani infiammati. Lo specialista in otorinolaringoiatria è in grado di verificare la patologia attraverso un’otoscopia, ovvero compiendo una perlustrazione accurata del condotto uditivo e della membrana, oppure effettuando specifici esami strumentali a partire da soluzioni come l’audiometria.
Una volta diagnosticata la patologia, il medico consiglia una cura e l’assunzione di determinati farmaci, che intervengono prima di tutto sul controllo del dolore, e sulla causa che l’ha prodotta. Può essere necessario un successivo intervento del medico che, nel caso di accertata presenza di vescicole, passi alla perforazione delle stesse munito di un ago da siringotomia.
Le diverse forme di miringite
Le tipologie più comuni di miringite possono essere suddivise in base all’intensità del malessere, all’origine, alla modalità con cui si presentano e dulcis in fundo alla durata del fastidio, che ha origine nel timpano e orecchio infiammato.
Ed è così che abbiamo a che fare con:
- Miringite acuta;
- Miringite cronica;
- Miringite virale;
- Miringite granulosa;
- Miringite bollosa;
- Miringite batterica.
Timpano infiammato sintomi
È sempre importante non sottovalutare le infezioni all’orecchio, e scegliere di curarle fino a completa guarigione, rivolgendosi al medico di famiglia o a uno specialista.
La miringite di norma si presenta accompagnata da un consistente dolore all’orecchio. Una volta considerati i sintomi, e chiarito che si tratta di un’infiammazione alla membrana timpanica, il disturbo si cura in tempi rapidi, nel giro di pochi giorni, massimo una settimana, di norma affidandosi al consumo di antibiotici o di un analgesico topico, laddove la forma è meno intensa.
Oltre al forte dolore tra i sintomi della miringite possiamo annoverare:
- il calo dell’udito, ovvero l’ipoacusia;
- la fuoriuscita di sangue dall’orecchio;
- la congestione delle orecchie;
- la presenza di uno stato febbrile, meno intenso nelle forme virali, più elevato in caso di presenze batteriche;
- l’arrossamento della membrana timpanica;
- non mancano prurito intenso, vertigini, la presenza di acufeni, e una sensazione di fastidioso torpore ovattato;
- diarrea e problematiche intestinali;
- mal di testa intenso;
- tosse;
- raffreddore e mal di gola.
Laddove la miringite si presenta con un dolore persistente, possiamo avere a che fare con un sintomo pulsante, sordo e penetrante.
Le cause della miringite
Fra le cause più comuni di miringite troviamo lo sviluppo di un’otite media o di un’infiammazione, la cui origine va ricercata nell’area dell’apertura acustica posta all’esterno.
I motivi scatenanti dell’infiammazione possono essere:
- la presenza di un virus;
- la conseguenza di un batterio;
- un’infezione provocata da miceti;
e ancora:
- gli effetti di un trauma;
- un intervento sbagliato di pulizia dell’orecchio;
- la presenza di un corpo estraneo;
- l’infiltrazione di un liquido;
- la conseguenza di un trattamento chirurgico.
Timpano infiammato rimedi naturali
In caso di timpano infiammato, e della tipica miringite, può essere utile curare il fastidio facendo ricorso a tutta una serie di rimedi naturali.
Oltre a essere fastidiose, le infiammazioni alle orecchie se non curate adeguatamente possono innescare problemi ben più gravi. Il consiglio è quindi quello di non sottovalutare in alcun modo queste forme infiammatorie, rivolgendosi subito a un medico per evitare forme più acute, soprattutto se a soffrirne sono i più piccoli.
In caso di forme meno persistenti, che non necessitano dell’intervento del medico, si può fare ricorso a rimedi di origine naturale, da utilizzarsi anche a supporto di una terapia medica tradizionale.
Nella cura di patologie infiammatorie al timpano si rivela adeguato garantire all’orecchio un buon livello d’idratazione, scegliendo di utilizzare specifici prodotti lenitivi, calmanti e decongestionanti. Autentici toccasana sono gli oli emollienti come ad esempio quello di arachidi, di vaselina, di oliva, di mandorle dolci, abbinato all’uso di un prodotto prezioso qual è la propoli.
Laddove il rimedio di origine naturale deve intervenire sul dolore, possiamo valutare l’utilizzo di alcune gocce di succo d’aglio.
Il tepore di un impacco caldo, da collocare sulla parte esterna dell’orecchio, produce un effetto benefico sulla zona infiammata. Per gli impacchi possiamo scegliere di utilizzare un decotto di camomilla, un impacco realizzato con cipolla oppure fare ricorso ai buoni e vecchi rimedi come le inalazioni a vapore, tanto care alle nostre nonne. I suffumigi, utilizzati da sempre per allontanare il raffreddore, si rivelano un’ottima soluzione anche nella cura delle infiammazioni alle orecchie, perché consentono di liberare i canali auricolari da eventuale muco depositatosi.
Per ottimi suffumigi vale la pena provare i principi salutari degli oli essenziali balsamici di origine vegetale, quali eucalipto, lavanda, menta piperita, eucalipto, citronella e bergamotto.