Apparecchi acustici invisibili, le audioprotesi endoauricolari
L’apparecchio acustico è oggi un dispositivo molto discreto, capace di passare quasi o del tutto inosservato. Complici le dimensioni minime, gli apparecchi acustici endoauricolari sono definiti, a ragione, invisibili: il design, infatti, è studiato su misura per adattarsi al condotto uditivo e mimetizzarsi perfettamente nell’orecchio. Quali altri vantaggi offrono e come scegliere l’apparecchio giusto per le proprie esigenze?
Come funzionano gli apparecchi acustici invisibili
Confortevoli e facili da indossare, gli apparecchi acustici a scomparsa sono anche detti endoauricolari o intracanalari. Questo tipo di dispositivo medico viene sviluppato in modo completamente personalizzato, a partire dall’impronta dell’orecchio. A seconda della conformazione adottata, gli apparecchi invisibili vengono chiamati, più nello specifico, CIC – Completely in the Canal, o ICC – Invisible in the Canal.
Gli apparecchi ICC sono i più innovativi e garantiscono un impatto estetico minimo. Ciò detto, le ridotte dimensioni del dispositivo e della batteria richiedono una buona manualità: posizionare in sede l’apparecchio e rimuovere o sostituire le pile, d’altra parte, risulta molto semplice per chi non soffre di particolari limitazioni.
Trattandosi dei dispositivi più piccoli e sofisticati presenti sul mercato, le protesi invisibili devono essere trattate con particolare attenzione. Gli apparecchi acustici invisibili, infatti, possono risultare piuttosto delicati e sensibili all’umidità, vista la localizzazione dell’apparecchio, inserito in profondità nel condotto uditivo. Chi sceglie questo tipo di soluzione, inoltre, deve considerare una durata inferiore della batteria rispetto ai modelli più grandi. Se trattato con la dovuta cura, d’altra parte, l’apparecchio invisibile garantisce un’ottima durata, a fronte di una qualità del suono eccellente per chi si orienta sui modelli top di gamma.
Come scegliere l’apparecchio acustico invisibile
Il prezzo degli apparecchi acustici endoauricolari è molto variabile e dipende in larga parte dagli elevati costi di progettazione, trattandosi di un dispositivo completamente personalizzato, sia dal punto di vista del design che delle funzionalità. Un altro vantaggio è dato dalla qualità del servizio di assistenza e dalla possibilità di regolare l’apparecchio e le impostazioni in base alle necessità.
A parità di marca, la scelta della tipologia di apparecchio endoauricolare dipende strettamente dalle esigenze individuali: non solo dal tipo di sordità, ma anche dalla necessità di utilizzare una protesi più o meno pratica e maneggevole, a seconda dei casi. Chi desidera semplificarsi la vita, ad esempio, può optare per un apparecchio half shell, più semplice da utilizzare rispetto a una protesi completamente invisibile.
Gli apparecchi acustici invisibili per bambini
La perdita uditiva può riguardare anche i bambini: come noto, questo tipo di deficit può avere un impatto significativo sullo sviluppo e sulle funzioni cognitive. Riconoscere e trattare per tempo l’ipoacusia, di conseguenza, è molto importante, così come lo è la prevenzione: molto spesso, infatti, la sordità infantile è dovuta all’esposizione prolungata a rumori troppo forti.
In base al tipo di sordità rilevato, per compensare la perdita dell’udito è possibile ricorrere agli impianti cocleari o ai meno invasivi apparecchi acustici pediatrici. Anche in questo caso, la concezione dei dispositivi si è molto evoluta nel tempo, migliorando significativamente il comfort e l’estetica. Ciò è vero anche per le protesi retroauricolari con peduncolo, il modello più utilizzato perché robusto e molto semplice da utilizzare.
Grazie agli apparecchi acustici pediatrici è possibile garantire ai più piccoli un’agevole esperienza d’ascolto e migliorare il livello di attenzione. Le moderne audioprotesi per bambini, inoltre, offrono funzioni innovative e al passo coi tempi: sfruttano infatti la tecnologia wireless per interagire coi dispositivi esterni come la tv e il cellulare. I modelli più recenti possono essere regolati anche via smartphone, calibrando il volume e le frequenze per adattarli alle diverse situazioni.