Apparecchi acustici: funzionamento, come si indossano, manutenzione

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In caso di perdita dell’udito dovuta all’età o altri fattori, l’apparecchio acustico può diventare un fedele compagno di vita che aiuta a mantenere il contatto col mondo e a vivere relazioni soddisfacenti. Per ottenere le migliori prestazioni, tuttavia, è importante scegliere l’apparecchio giusto e affidarsi a un professionista serio per avere assistenza ogni volta che serve. Questo tipo di dispositivo, ormai molto confortevole e pratico da utilizzare, può inizialmente suscitare qualche dubbio: in particolare, come si mette l’apparecchio, quando va regolato e come pulirlo? Ecco come funziona l’apparecchio acustico e i consigli per usarlo correttamente e mantenerlo sempre efficiente.

Come funziona l’apparecchio acustico

L’obiettivo dell’apparecchio acustico non è solo quello di amplificare i suoni, ma di farlo in maniera mirata: in altre parole, di migliorare la percezione uditiva e di amplificare i suoni in modo selettivo. Al giorno d’oggi è possibile avvalersi di dispositivi tecnologicamente avanzati, come quelli forniti da AudioVita, calibrati in base al profilo uditivo della persona. Questo, grazie al lavoro eseguito dal tecnico audioprotesista, volto a  personalizzare l’apparecchio in base alle esigenze individuali: la difficoltà a percepire le alte frequenze, le basse o medie frequenze e così via. Il primo step, dunque, consiste nel settaggio del dispositivo, per offrire una percezione il più possibile naturale dell’ambiente esterno, senza fruscii o rumore di fondo. La regolazione dell’apparecchio acustico viene perfezionata nel tempo, in modo da migliorare progressivamente il comfort uditivo. L’uso dell’apparecchio, infatti, è concepito come un vero e proprio percorso di riabilitazione uditiva, grazie al quale è possibile ottenere un ascolto nitido riducendo al minimo le interferenze.

Come mettere l’apparecchio acustico

Perché l’apparecchio acustico funzioni bene, conta molto la tecnologia ma anche il design del dispositivo. L’apparecchio, infatti, deve aderire il più possibile all’orecchio per amplificare, attraverso il microfono interno, il suono senza generare il cosiddetto “feedback acustico”. Se l’apparecchio fischia, le cause possono essere diverse: ad esempio, può dipendere da una regolazione non corretta o dalla presenza di parti ostruite.

I dispositivi acustici di ultima generazione, compresi gli apparecchi trasparenti e interni, sono molto semplici da inserire e da rimuovere. Come mettere l’apparecchio acustico? Nel caso degli apparecchi retroauricolari, il dispositivo viene posizionato all’esterno del padiglione auricolare, a differenza di quelli endoauricolari anche detti apparecchi invisibili. Questi ultimi sono sviluppati su misura tramite l’impronta del condotto uditivo: in questo modo possono aderire perfettamente alla sua forma e offrire il massimo comfort, oltre a minimizzare l’impatto estetico. Per indossare l’apparecchio bisogna, anzitutto, fare attenzione a rispettare il verso di inserimento e la posizione destra/sinistra che può avere regolazioni specifiche. Inserire l’apparecchio all’interno del canale uditivo è facile perché il dispositivo rispecchia la naturale conformazione dell’orecchio: l’unica accortezza è quella di attivare e disattivare la batteria, agendo sull’apposito sportellino al momento di mettere e togliere l’apparecchio. Naturalmente, è necessario sostituire la batteria quando necessario, ossia quando scatta l’avviso di batteria scarica.

Come pulire l’apparecchio acustico

La cattiva pulizia dell’apparecchio acustico può influire negativamente sulle sue prestazioni, creando ostruzioni e problemi di funzionamento delle componenti elettroniche. Senza trascurare eventuali tappi di cerume all’interno dell’orecchio: eseguire una pulizia costante del condotto uditivo, oltre che del dispositivo acustico, è fondamentale. Come pulire l’apparecchio acustico? Per igienizzarlo è possibile ricorrere alle semplici salviette detergenti, possibilmente con frequenza quotidiana la sera o la mattina. Per un risultato più accurato si può utilizzare anche a una pompetta ad aria, utile per eliminare l’umidità, ed eventualmente le pastiglie effervescenti e capsule disidratanti per apparecchi acustici. Per mantenere pulito il condotto uditivo, infine, basta spruzzare con regolarità uno spray delicato e rimuovere così il cerume in eccesso.

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Tappo di cerume